Una corsa sotto casa a ridosso del Natale è sempre un ottimo modo per "sgrassare" un po' di ritmi lenti prima delle mangiate festive e per scambiarsi gli auguri con i compagni di squadra.
Nonostante sia una gara minore per numeri (ma importante per la causa), ci sono parecchi Panda che rispondono alla chiamata.
Sono 5 km in discesa, 4 di falsopiano sterrato e gli ultimi 2 in salita per tornare alla partenza, è chiaro che non sarà semplice e altrettanto chiaro che bisognerà gestirla bene.
E così faccio.
I primi 5km è un continuo tirare il freno per non rischiare di andare fuori giri.
Appena la discesa termina riprendo Alessio, che sta ancora recuperando una storta alla caviglia e sullo sterrato ci va cauto, però superarlo comunque mi indica che non sto andando male.
Piano piano ne recupero altri due, ed ho ancora qualche energia in corpo, nonostante il finale sia il tratto più duro.
Quando mancano poche centinaia di metri, dopo una curva vedo Matteo: cazzo, se ho raggiunto Matteo non significa che sto andando benino, ma molto molto bene!
La nostra gara si conclude con un bello sprint ma soprattutto con la consapevolezza che il lavoro invernale di qualità sta dando i suoi frutti, e questo dodicesimo posto assoluto ne è la prova.
Adesso si molla un po' e ci godiamo le feste, se vi avanzano panetto sapete a chi portarli :
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