Se sei un triatleta, c’è una cosa che prima o poi ti succederà.
Non è il crampo al tricipite nella terza ora di bici.
Non è l’aver perso l’orologio nel lago in gara.
Non è nemmeno l’aver dimenticato le borrace.
O almeno, non solo queste cose.
È correre verso il bagno anziché verso il traguardo.
La notizia che tutti fanno finta di ignorare è che no, non è solo questione di aver mangiato male la sera prima (o la mattina stessa).
Questa è la scusa più comoda che ci diamo, ma in realtà i problemi intestinali in gara sono spesso causati da altro.
Anche se non vuoi ammetterlo, anche se ti ostini a dirti di non esagerare con i grammi di carboidrati all'ora, o di sperimentare in allenamento i prodotti che userai in gara.
Chiariamo subito un concetto fondamentale: l'alimentazione conta, ovvio.
Se due ore prima della gara ti sei scofanato una teglia lasagne della nonna e un litro di vino perché "comunque è carboload", ti meriti ogni singolo minuto passato in ginocchio davanti a un bagno chimico.
Ma nella stragrande maggioranza dei casi, soprattutto nei problemi acuti in gara, il principale colpevole è l’intensità dello sforzo.
Non fate finta di niente... ve lo ridico: E' PERCHE' STATE ANDANDO TROPPO FORTE.
Vari studi scientifici classificano le cause dei disturbi gastrointestinali durante l’esercizio in tre grandi categorie:
Fisiologiche, Meccaniche e Nutrizionali.
Spoiler: solo una di queste ha a che fare con la teglia di lasagne di nonna
Quello che mi interessa adesso è il primo aspetto.
In sostanza:
- il sangue, durante l’esercizio, va dove serve (muscoli, cuore, ego), e l’intestino resta lì, abbandonato come il gel in fondo alla tasca
- le cellule dell’intestino cominciano a perdere pezzi, letteralmente: marker del fatto che il tuo intestino sta gridando “AIUTO”
- l’intestino diventa più permeabile, diventa un colabrodo. Passano cose che non dovrebbero passare, tipo zuccheri, tossine e probabilmente anche il senso di dignità.
La buona notizia è che c'è una soluzione, a tutto questo.
Non fare il fenomeno.
Lo so, non è semplice, ed è uno degli aspetti più complicati per un IronMan, ma qualcuno doveva pur dirvelo (o meglio, ricordarvelo)
E poi vabbè dai, ogni tanto può succedere.
E' successo anche ai migliori, tipo me.
Anche se hai fatto tutto giusto.
Anche se hai seguito la tua tabella.
Anche se hai mangiato bene.
E no, non è una sconfitta.
A meno che non hai sporcato anche il body nuovo, allora lì sì che è una tragedia.
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