Per chi ha la fortuna e possibilità di ptoersi allenare due (o più) volte al giorno, questa è una domanda abbastanza ricorrente: cosa faccio per primo?
C'è una risposta tecnica, che chiaramente è quella che ci si aspetta un tecnico, ma anche una risposta realistica, che è quella che ci si aspetta da un tecnico bravo.
La prima risposta, che naturalmente escude situazioni eccezionali o determinati aspetti che si stanno ricercando su un determinato atelta in una determinata situazione, è: fai prima lo sport in cui sei più debole (e per favore non rispondetemi che siete pippe in tutto).
La ratio di questa prospettiva è quella di curare maggiormente gli aspetti tecnici della nostra frazione "debole", evitando di compromettere ulteriormente la prestazione già sovraccaricata dalla fatica di un allenamento precedente non del tutto assorbito.
La risposta realistica invece, che è sempre la mia preferita in ogni contesto e situazione, è: quello che ti è più comodo a livello organizzativo e logistico.
Questo vale per tutto, anche nella rimodulazione settimanale degli allenamenti.
Nella mia esperienza posso dire con ragionevole certezza che se un atleta è messo nella condizione di potersi allenare serenamente senza (relativamente) problemi di orario o logistici, la prestazione sarà decisamente ottimale, cosa molto più improbabile in situazioni di stress organizzativo.
Sempre ribadendo che se avete la possibilità di allenarvi due volte al giorno, già dovreste ritenervi privilegiati.
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