Appena cominciano ad arrivare i primi freddi sputano le due fazioni: pro treadmill (o tapis rulant, se preferite) o contro treadmill.
Le argomentazioni dei detrattori sono sempre più o meno le stesse: cinetiche differenze, terreno di appoggio non ideale, assenza della resistenza, noia...
Sapete benissimo che sono un fanatico dell'allenamento indoor in generale, e dunque anche per la corsa, ma non voglio entrare nella tassonimica speigazione di ogni punto di discordia.
Vorrei semplicemente ricordarvi che il treadmill, come moltre altre attrezzature o addiruttura come altri luoghi, è uno strumento di allenamento, non un metodo.
Signfica che il suo utilizzo serve a lavorare su determinati aspetti con l'obiettivo di giungere a determinati miglioramenti.
Correre in pista è un allenamento eccezionale, ma naturalmente non può essere lo strumento ottimale per molti tipi di lavori e la stessa cosa potremo dire di un bel trail paesaggisto o di una corsa sull'asfalto della città.
Detto questo... resto dell'idea che con il treadmill invece potete eseguire in maniera eccellente qualsiasi tipo di lavoro (chiaramente noia/motivazione permettendo).
Basta però che non mi mettete lo 0,5% per simulare il vento...
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