martedì 31 ottobre 2017
Assumere un triatleta? Certo, soprattutto quando il datore di lavoro è un altro!
Ultimamente si vedono condivisioni in rete di qualche articolo di parla di come sia produttivo per un'azienda assumere un triatleta.
Sì, nel mondo dei sogni.
O l'articolo l'ha scritto qualcuno che ha un disperato bisogno di farsi assumere, oppure la realtà è ben diversa.
La società si sta indirizzando sempre più verso una direzione dove viene valorizzato maggiormente chi lavora tanto piuttosto di chi lavora bene.
Avere un dipendente che svolge un determinato lavoro in 6 ore (naturalmente in modo soddisfacente), viene sempre più spesso valutato in modo inferiore rispetto a chi per eseguire lo stesso lavoro impiegherà 12 ore, magari restando tutto il giorno in ufficio.
Perché per un manager, avere la disponibilità dei propri dipendenti, anche se inutile, è sinonimo di potere.
Non "farli andare" via troppo presto, perché magari può servire di fare una fotocopia alle otto di sera.
Certo, non tutti gli ambienti lavorativi sono così...
...ma provate un po' a dire al vostro capo di uscire prima perché allenandovi potrete rafforzare la vostra resilienza e capacità di prendere le decisioni giuste sotto pressione anche nell'ambiente professionale...
...oppure ad andare in ferie proprio nella settimana fondamentale per l'azienda, perché avete prenotato da un anno IronMan e volo a Taipei...
e poi fatemi sapere la risposta
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