Ecco, ora ci siamo.
A due settimane da Pescara posso dire di essere pronto.
Pronto nel nel nuoto, pronto in bici e pronto nella corsa.
Pronto per cosa non lo so.
La 10km di ieri mi ha dato le ultime certezze.
Naturalmente i tempi in cui nella corsa ero sempre brillante sono lontani, ma ho la consapevolezza di far girare decentemente le gambe anche dopo il consistente affaticamento del giorno prima.
Me ne parto piano piano, senza esagerare.
Tanto più che ho visto che l'ultimo chilometro è in salita.
Faccio i primi 6km sempre nella confort-zone, non mi interessa di chi mi sta davanti e chi mi sorpassa.
Dal 6°km comincio a spingere e riprendere parecchi che mi avevano passato.
Due chilometri a spingere bene fino al nono, dove appunto comincia la salita finale.
Domenica scorsa la salita era proprio il terreno dove avevo sofferto di più, ed ora sono curioso di vedere come reagisco.
Alla grande.
Vado a riprendere altri tre atleti che all'inizio della salita avevano una trentina di secondi di vantaggio.
E negli ultimi 300mt mi torna anche la voglia di sprintare.
4'10 di passo, 27° su 230 e sto bene così.
E adesso tiriamo il freno a mano per due settimane...
...che se fosse per me gareggerei anche domani!
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