Non può fare a meno della sua borraccia (chissà quale intruglio serberà al suo interno).
E' in grado di fare anche gare lunghissime tenendo sempre stretta quella bottiglia, applicando a volte anche un po' di colla attack per evitare di perderla strada facendo.
Il fatto che ormai ad ogni gara, anche la più stupida, ci siano rifornimenti completi di acqua, sali, zuccheri, biscotti, pomodori ripieni e bignè ogni 5km è per lui un particolare trascurabile.
L'attaccamento che dimostra ha sicuramente risvolti legati all'infanzia, probabilmente da piccolo a letto invece di abbracciare l'orsacchiotto, preferiva stringere il biberon (naturalmente contenente sali minerali).
Ulteriore problema è che questa mania ha dei risvolti egostici non indifferenti.
Quando infatti un crampo devastante non gli permette più di stringere niente dopo la terza ora di corsa, costringe qualcuno di sua conoscenza a seguirlo per qualche chilometro tenendogli la borraccia da passargli ad ogni richiesta.
Io un tizio del genere lo conosco (ma non ha i baffi...)
E voi?
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