Ci manca l'eccellenza, certo, ma c'erano anche tanti giovani che in ottica olimpiade potranno crescere molto.
Insomma, ho apprezzato molto la politca di dare spazio ai ragazzi, anche se con risultati non sempre migliori di alcuni veterani (staffetta maschile 4x100 su tutti).
Adesso sarà compito loro ripagare la fiducia nei prossimi anni.
Il fenomeno di questi Mondiali è stata sicuramente Shelly-Ann Fraser Pryce, ormai dominatrice anche nei 200, mentre tra gli uomini il primo posto va all'ugandese Stephen Kiprotich, in grado di vincere in due anni la maratona alle Olimpiadi ed ai Mondiali.
Breve menzione per il salto in alto maschile, gara che da sempre mi ha affascinato e che finalmente sta tornando a livelli altissimi.
Unica nota dolente il pubblico.
A Mosca, in un mondiale dove la stessa Russia ha finito anche al primo posto del medagliere, mi sarei aspettato un'affluenza che rendesse maggior onore agli atleti in gara.
E per finire, come sempre, l'attesissima classifica delle migliori atlete "degne di nota"...
1 - English Gardner (100mt USA)
2 - Alessia Trost (salto in alto ITA)
3 - Marie-Laurence Jungfleisch (salto in alto GER)
4 - Marion Lotout (salto con l'asta FRA)
5 - Brianna Rollins (110mt ostacoli USA)
1 commento:
Non ho capito se le hai elencate in ordine di arrivo, ma io preferisco la tre...
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