Ieri lungone (vabbè lunghetto) in bici.
Giornata calda pre-estiva ma senza molto sole.
Decido di andare a Bellegra, un paese che non conosco.
Il percorso è il tipico dell'entroterra laziale, privo di pianura e ricco di "magia & bevi", salite (anche con strappetti impegnativi, falsipiani e discese).
Poco prima di arrivare a Bellegra, vedo dei cartelli che invitano a visitare la Grotta dell'Arco.
Mi fermo ad un bar e, mentre assaggio un ottimo caffè, chiedo al barista ed ai vecchietti le indicazioni per visitare questa grotta.
C'è un bel clima, io che mi informo, il barista che risponde, un vecchietto seduto al tavolo che interviene sempre ed un altro, girato di spalle, che conferma con la testa ogni affermazione di chiunque.
Dopo avermi indicato la strada, il vecchietto mi avverte "eh, ma per tornare è tutta salita ripida!"
"Embè, e che c'è venuto a fare sinò?"
In pochi minuti prendo la deviazione per la grotta, scendendo in picchiata per 300 in una strada rurale.
Arrivato davanti all'entrata chiedo ad una ragazza che custodisce l'entrata se mi può scattare una foto.
Molto gentilmente mi lascia entrare (senza naturalmente farmi pagare l'ingresso) per farmi avvicinare un po' di più all'ingresso della grotta.
Mi dà qualche volantino per la braciolata che organizzeranno il 1° maggio e mi preparo a risalire sui quei 300 metri.
Mio nonno allettato sarebbe andato più veloce di me.
Ho visualizzato per un attimo la pendenza sul mio garmin e sono stati tutti e 300mt all pendenza costante del 20%.
Ma per visitare, seppure brevemente, un luogo che non conoscevo, ne è valsa sicuramente la pena.
Sicuramente prima o poi ci tornerò con la famiglia al seguito.
Se ce ne fosse bisogno, ennesimo pregio della bicicletta, quello di farti scoprire gioiellini di cui si ignorava l'esistenza!
8 commenti:
ma hai la bici uguale a quella di RB?? o gliel'hai proprio fregata? :-D
io ci tornerei per il primo maggio.... non mi farei scappare la braciolata!
Che bella gita!!!! Le grotte sono bellissime da visitare..qui ne abbiamo un paio davvero meritevoli!Io questo mese ho deciso di farmi portare su un monte che per metà è italiano e per metà sloveno,con un bel rifugio in cima...spero in una buona giornata e che maritino torni presto in sella che sennò io mi perdo se ci vado da sola!
p.s. Ma lo sai che io a luglio se tutto va bene vengo a Roma?
Stupendi paesi delle nostre valli!
Avrei desiderato trovarmi a Bellegra anch'io, per i seguenti motivi, ad iniziare dal meno importante:
1. la faticata in bicicletta;
2. l'aria;
3. il paese e il suo nome scritto sulla tabella;
4. la grotta e la ragazza gentile;
5. il ricordo di una canzone di don Ulisse;
6. il caffè preso nel bar del paese;
7. i discorsi con il barista e i vecchi del bar
(quello di spalle mi pare di vederlo)
@Mauro, in realtà lui quella bici ce l'ha da prima di me e va anche detto che a Vico c'erano sotto pure delle ruote ad alto profilo ...questo sempre perchè il ragazzo fa finta di fare tutto con naturalezza e disintersse, ma in realtà è un profondo studioso dei particolari.
@Stefano, io su quei 300 metri avrei di sicuro dovuto mettere i piedi per terra.
@mauro come ti ha risposto giancarlo, è la bici sua che è come la mia ;)
@marco infatti per sicurezza me so' fatto da' pure il volantino ;)
@peggy portati la bici!
@papà fai sempre in tempo a rincominciare a pedalare
@giancarlo naturalezza e disinteresse??? ma io vivo per i particolari estetici! della sostanza, invece, ne posso fare a meno...
...tu i piedi per terra?!?!? non ci credo neanche se ti vedo! ma per favore! :D
Eh difficile....Sarò ad un concerto! =)
Che bello... la grotta.... hai fatto una foto alla grotta che mi faccio un cartonato a grandezza naturale per avere un panorama mozzafiato mentre faccio i rulli? :D
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