Si vede arrancare in lontananza con la sua pesantissima mountain bike soffrendo anche in discesa e sudando come un matto.
Nonostante le sue uscite siano di 13-14km, si attrezza come se dovesse affrontare la race Across America: zainone pieno e cintura porta borracce (piene), che per comodità le tiene alla vita piuttosto che alla canna della bici.
Agogna sempre il saluto degli altri ciclisti che incrocia per strada, che però puntualmente lo ignorano (anche se lui non ci rimane male).
In testa porta un caschetto comprato da Decathlon taglia XL (però dei bambini) allacciato sempre abbondante, che gli cala da una parte e dall'altra ad ogni pedalata.
Scarpe rigorosamente da ginnastica (sopra un calzino di spugna da tennis anni '70) con pedalata a gambe larghe con spinta di tallone.
Anche in estate indossa sempre il K-Way, per due motivi:
- Non si sa mai dovesse piovere
- pensare di perdere, sudando, qualche chilo di troppo
Quando torna a casa, la domenica, unico giorno del suo allenamento, soddisfatto dell'impresa, si fa preparare tripla porzione di lasagna, abbacchio e tiramisù perchè dopo una faticaccia del genere si deve rimettere.
E il giorno dopo, al lavoro, racconta a tutti delle sue escursioni in bici (di solito a colleghi sessantenni sull'orlo della pensione che lo considerano un maniaco del fitness).
13 commenti:
Descrizione perfetta, di solito dalle mie parti vanno in coppia o addirittura in trio naturalmente allineati occupando tutta la carreggiata (velocità media 13/14 Kmh), mi è capitato spesso di oltrepassarne alcuni branchi quando mi alleno correndo sulla ciclabile vicino a casa. Un podista scarso come il sottoscritto arriva addirittura a superarli durante semplicissime ripetute di 1000 mt ;-)
uè, ma che snob... ;-)))
Me encanta, aunque el traductor me deja con algunas dudas... Un beso de una ciclista ocasional que se está enganchando a esto de pedalear poco a poco, ya sueño con triatlones y todo!
Quella dei calzini di spugna sulle scarpe da tennis è verissima :-)))))
E dopo 3 uscite ti spiegano come pedalare meglio :-))) Miticiiii
Ciao
Beppe
Cmq a me le persone che almeno ci provano fanno tenerezza, in senso buono.
Appartengono anche al mondo del running, attrezzati (per correre in città) come se facessero la marathon des sables...
@rocha ahahah di scarsi ne ho visti (hai capito, parla indurain poi...) ma gente più lenta dei 1000 di corsa non ancora!
@economista e beh, in bici un po' sì eh
@celina entonces también pedal con una mochila y calcetines de lana?
@beppe, sì, di solito Sergio Tacchini
@PRxT e la tenerezza in senso cattivo quale sarebbe? :)
@oliver il problema è che nel running puoi trovare anche qualcuno molto forte che si concia male per correre. in bici e forti e le pippe si vedono già da come si vestono...
quello che mi son sempre chiesto, dei mountain-baikisti, è l'utilizzo dello zaino????
ma che si portano dentro???
misteri della bici. ah ste, oggi sono sul giornale, sai essendo famoso ed un po' pazzo (come te?) sarai fiero di me;-)
salitissime a tutti, bastianella 31...
hehehe, ne conosco na cifra che corrispondono.... e non è detto che tra qualche anno non mi ci ritrovi anch'io!
come direbbe brian dei griffin, a che gamba devo attaccarmi per avere una caricatura di quelle fichissime che hai nel blog??? anche se brian chiede sempre un martini... w i griffin, ciauuuu...
:-) accidenti! Anche di questi ne ho visti a iosa e quando ne supero qualcuno durante gli allenamenti di corsa in salita devi vedere che faccia! un mix di rassegnazione, delusione e stupore... più in generale, una cosa che mi ha sempre colpito e lasciato perplesso sui ciclisti è il loro impeccabile abbiglianmento, rigorosamente di marca, vistosamente firmato in ogni superficie disponibile: consumismo o esibizionismo??
13 km sono tantissimi!
domanda estemporanea: qualcuno viene al Triathlon del Mediterraneo?
ops!!! esattamente dov'è che ci siamo incontrati?
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