Visto che ormai mi ero preparato tutto l'inverno per il 70.3 di Pescara, sembrava brutto non sfruttare l'allenamento per un'altra gara sulla distanza. E allora, portiamo tutta la famiglia a Castiglione della Pescaia per un bel weekend insieme e per infilarci anche quest'altro mezzo ironman.
Domenica mattina sveglia alle 6, colazione in camera e via con la bici verso la zona cambio. Mi infratto tra i rovi dietro la spiaggia per gli ultimi bisogni (visto che di bagni lì vicino non c'era l'ombra) e sono pronto per la partenza. Novità dell'ultima ora: muta vietata (sebbene alle 8 di mattina, con qualche goccia di pioggia che ogni tanto cadeva, ce la potevano far mettere benissimo).
Alle 8:50 circa c'è la partenza dall'acqua per due giri da 950mt, forse anche di più, fatti quasi tutti con l'acqua che entrava negli occhialetti.
Piccola parentesi. Ieri, tornato a casa e scaricando la posta elettronica, trovo un messaggio di Gianluca "Master Runner" che era stato a Castiglione in vacanza qualche giorno fa, che mi avvertiva delle numerose meduse. Chiusa parentesi.
Dopo 500mt una di queste simpatiche meduse pensa bene di strusciarsi sul mio collo.
Però nuoto benissimo e nonostante occhialini e meduse, esco dall'acqua arrivando in zona cambio con tantissime biciclette ancora presenti.
E poi c'erano i due giri in bici. Con una salita di 4km con tornanti al 17% ed un'altra di 2km altrettanto dura.
Il tutto da fare due volte.
Decido di non forzare, ma forse mi risparmio troppo. Mi superano tanti, tantissimi. Sulle salite non faccio neanche un fuorisella (che di solito mi agevola molto) per risparmiare energie, ma la velocità ne risente. Al secondo giro uno mi supera proprio facendo il fuorisella, ma lo trovo due tornanti dopo a piedi, piegato in due.
Anche in discesa, visto anche un po' di fondo bagnato per una leggera pioggerella, vado sempre col freno tirato. Non saranno quei minuti che perdo che rovineranno la mia classifica (e l'ambulanza ferma davanti ad un ciclista andato lungo ad un tornante ribadisce la mia convinzione).
Quando arrivo in zona cambio, la vista è piuttosto desolante: ci sono quasi tutte le bici.
Però almeno le gambe le sento leggere.
Ed infatti girano una bellezza e comincio a riprendere un po' di posizioni.
Ci sono da fare 3 giri completamente piani sul lungomare. Dopo il primo giro, nonostante non abbia portato con me il garmin, capisco supito che il percorso è molto più corto (si dice 17km...).
Fa molto caldo, ma quello non è mai stato un problema per me, sto bene e si vede anche dai saluti festosi che regalo ad Alessia e i bimbi ad ogni passaggio.
Durante il percorso incrocio un po' di gente che mi saluta per nome riconoscendomi dal cappello da panda. Mi ha fatto piacere e mi ha sostenuto, grazie ragazzi!
Dopo 1h25 di corsa taglio sorridente il traguardo tenendo Mavi per una mano e spingendo il passeggino di Jacopo con l'altra.
Ed un altro 70.3 è archivato. Nonostante alcune pecche organizzative (di cui non mi piace mai parlare) mi sono divertito tantissimo anche in questa gara. Che poi alla fine è il motivo per cui amo il triathlon.
Nuoto: 47'24" (74°tempo)
Bici: 3h21'(135° tempo)
Corsa: 1h26' (85° tempo)
Finale: 5h36'32 (126°)
...'sti occhialini già non mi convincevano... |
prima di affrontare il calvario in bici |
primo passaggio sulla salita di Tirli |
l'arte di apparire in gran forma quando stai crepando... |
Di ritorno dalla bici, tra gli ultimi ma ancora fresco |
Corsa in scioltezza |
La strisciata della medusa |
13 commenti:
Hai fatto bene, nonostante la mia dist.+lunga sia un olimpico, di solito parto a manetta, poi nella corsa hai hai hai!
Bravo Stefano, bel racconto, bella famiglia, bella nuotata e bella gara!
Brvo Stefano! Mi ci vuole il panda è inutile.Ci vuole il panda!!!!!
Ciao.
Complimenti Stefano, mi fa piacere che tu ti sia divertito anche questa volta. Domanda secca: dovessi sceglierne uno meglio questo o Pescara ?
Bellissimo racconto e ottima gara, l'anno prossimo spingi di più in bici e volerai...
Ottimo tempo a piedi, anche se mancava qualche km sicuramente prestazione maiuscola.
grazie a tutti ragazzi, spero prima o poi di incontrarvi sui campi di gara
@rocha Pescara sotto ogni singolo aspetto
Pescara 2012 sarà il 10 Giugno, peccato perchè fosse stata 2 settimane dopo avrei potuto farci un pensiero, purtroppo a quella data i figli saranno ancora a scuola e la moglie al lavoro ... :-( Meglio concentrarsi su un olimpico poi si vedrà !
Stè stai a diventà il mio mito!!
Sei un amacina!!
Guarda che con la medusa t'ha detto bene, poi te mando la foto de quella che ho levato dall'acqua col guadino, impressionante!
Sei un grande LA CARA!!!
...15 Settembre sarò il primo di sicuro ;)
e lo sapevo che ti miglioravi! stai pensando all'Ironman? dai che ti propongo un Challenge Barcelona per ottobre 2012!
@rocha stiamo entrambi ad "inizio carriera" ci saranno altre occasioni per incontrarci
@master allora aspetto la foto :) per chiudere la stagione invece ti aspetto a santa marinella il 9 ottobre
@orlando se le distanze fossero state complete sarei rimasto sulle 6 ore (comunque in effetti sempre meno di pescara...)
Finalmente riesco a commentare, dall'ufficio non va, non so..
OTTIMO RESOCONTO. Ne ho letti tanti, ma troppe lamentele. Il tuo è bello, sei nello spirito giusto. Ok, qualcosa non sarà stato perfetto, ma l'importante è divertirsi. Hai fatto anche il tempo. Ormai sei lanciato verso l'obiettivo. ^_^
Io dovrò prendere coraggio. Per ora ne ho poco...
senti, io ti regalo un paio di minuti in acqua, tu me ne regali un paio di corsa?
se po' fa...
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