ascolto consigliato: "Hold On" Tom Waits
Fino a due settimane fa.
Poi sono caduto in bici.
E mi sono preso la febbre.
Con la tosse. E la nausea.
E poi ancora la tosse.
la mia condizione l'ha inquadrata perfettamente Aldo appena sono tornato in ufficio: "a Ste', sei così deperito che pure le scarpe te se so' fatte larghe!"
Di fatto, la caduta in bici sull'osso sacro mi ha portato a fare le ripetute sui 1000 da 4'00 a 4'35" e la febbre mi ha tenuto 10 giorni senza allenamento.
Ergo, nuovi obiettivi per la Roma-Ostia: inutile dirlo, puntavo a migliorare il mio PB di 1h34' ma adesso cercherò di arrivare sull'ora e quaranta.
Strategia di gara, cercherò di stare in vista del pacemaker dell'1h35" lasciandolo piano piano andare avanti, sempre se non scoppio prima.
Speriamo almeno di non aver compromesso (troppo) la preparazione per la Maratona di Roma (visto che ho saltato proprio le settimane dei "lunghi".
"a Ste', sei così deperito che pure le scarpe te se so' fatte larghe!" |
5 commenti:
diciamo che tutto quello che è successo non aiuta.
e che under 100 non diventi 'na fissa ... se non sei al top corri tranquillo ...io partirei piano e proverei ad accelerare solo dalla discesa prima di palocco.
Ma la caduta in bici è quella che hai fatto quando hai tentato di superare un gruppo di donzelle che correvano sulla ciclabile? O un'altra?
@nino diciamo che potevo arrivarci meglio...
@giancarlo una fissa no, però è da fiumicino che lo sento nelle gambe ma per un motivo o l'altro non ho la possibilità di farlo
@stribili la caduta è quella, ma c'è bisogno di continuare a ricordarmelo?
l'importante è partire conscio della tua situazione, proprio come fai; sarà un "affollatissimo lungo" pre maratona! buone corse ;-)
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