Per quanto un allenatore cerchi di controllare e ricontrollare ogni allenamento proposto agli atleti, a volte può capitare che ci sia qualche errore di trascrizione.
Nello specifico, ad asempio, un atleta potrebbe trovare un allenamento previsto di nuoto che riporta 2300mt mentre poi gli esercizi proposti di fatto superano i 3000mt.
O ancora, nella spiegazione di ripetute di corsa c'è scritto 4x800 mentre poi sulle impostazione del gps è impostato 6x800.
Premesso questo, e stabilito che:
- nel 90% dei casi non si fanno grossi danni con un allenamento sbagliato
- i miei atleti possono contattarmi in qualsiasi momento per delucidazioni
è pur vero che in alcune condizioni si ritrovano all'inizio dell'allenamento con un dubbio.
Ecco, per quelle occasioni, naturalmente in maniera generica, ecco come dovrebbero interpretare l'allenamento:
-in un allenamento di NUOTO, meglio scegliere l'intrpretazione più voluminosa e dunque FARE DI PIU';
-in un allenamento di CORSA, meglio scegliere l'interpretazione più breve e dunque FARE DI MENO;
-in un allenamento di CICLISMO, in base e al tempo che avete a disposizione e alla voglia di faticare, FATE COME CAZZO VE PARE